«Io sono appassionato d'arte, non vedo l'ora che inaugurino la tal mostra...di assistere a quella performance...mi è piaciuta l'installazione di Tizio».
Ditemi: quante volte vi è capitato di sentire qualcuno che parla così e di pensare: «Oddio, questa è una persona raffinata, che se ne intende...» e nel frattempo A: sperare che non vi chieda un parere. B: pensare cosa si installi che non sia il decoder di Sky. & C: accantonare per sempre l'idea che, anche se vi incuriosiscono musei, direte mai in una conversazione che vi piace l'arte...?
Sembra spaventoso, è vero, quindi ho pensato di aprire questo blog per fare qualcosa in proposito: l'arte è un patrimonio di tutti, ma che cos'è? Non è così chiaro, specialmente in Italia. A noi insegnano che l'arte è una cosa del passato, fatta di edifici storici e musei pieni di quadri e statue. Beh sì, ma è riduttivo! L'arte è pittura, scultura, architettura, ma anche musica, letteratura, danza, progettazione di giardini, artigianato e, perché no, enogastronomia, cinema, moda e molto altro.
L'arte è l'applicazione di un pensiero creativo all'abilità pratica di realizzare qualcosa in modo eccellente: il risultato di questo processo dev'essere qualcosa in grado di suscitare emozioni e ammirazione.
Perciò l'arte è dappertutto, e viene creata continuamente. E tutti noi, anche se non diventeremo competenti come i critici professionisti, con qualche dritta su parole e concetti potremo almeno goderne, lasciarci emozionare e, all'occorrenza, proteggere e valorizzare l'arte che ci circonda.
